Anzianità e invecchiamento
Andando avanti con l'età di una persona sorge una distinzione tra l'età reale e l'età "sentita" quindi non c'è quindi un' idea precisa di cosa significhi sentirsi o essere anziani."Anziano" significa che è il frutto della sensazione che una persona ha di se stessa e di come le altre persone e l'intera società percepiscono le differenti fasi della vita.
Bisogna distinguere tra il concetto di anzianità e quello di invecchiamento.
Invecchiare significa che la propria salute e il fisico lentamente declina quindi si diventa meno resistenti all'affaticamento.
La crisi di mezza età e l'entrata nell'anzianità
Quando si va in pensione vuol dire secondo noi e nella nostra cultura l'ingresso nella fase dell'anzianità.Crisi di mezza età, si tratta della sanzione di limitatezza della vita e di pensieri riguardanti ciò che si è raggiunto fino a quel momento, i successi e le sconfitte.
Gli anziani nella società

A ogni età corrisponde un modo di essere trattati, rispettati e considerati dal resto della società. Noi viviamo in una società che da troppo peso alla produttività e anche al' aspetto fisico, quindi si verificano di frequente casi di discriminazione basati sull'età.
C'è una "barriera generazionali" tra i giovani e i più vecchi, gli anziani sono oggetto di discriminazione perché alla loro età non possono più lavorare ( stereotipo).
Esiste l' invecchiamento fisico (naturale), che un invecchiamento sociale, nuovi ruoli dovuti alla cessazione dell'attività lavorativa, ma anche un invecchiamento psicologico.
L' anziano comincia a vedere l'esistenza da un punto di vista più remoto, come se osservasse i fatti della vita umana da una prospettiva " avolo d'uccello", meno coinvolta, ma anche più serena e
obiettiva.
La marginalizzazione degli anziani nella società, considerati come un problema medico e assistenziale, contribuisce al loro isolamento.
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